IL DIRITTO PENALE TOTALE

Giovedì 6 febbraio 2019,  Sala Londra - Hotel Europa, via Boldrini 11, Bologna
In occasione della pubblicazione del libro IL DIRITTO PENALE TOTALE (edizioni Il Mulino) di Filippo Sgubbi, avvocato e ha insegnato Diritto penale nelle Università di Cagliari, Bologna e Roma-Luiss, incontro con l'autore con gli interventi di Sergio Dalla Val, cifrematico, presidente dell'Ass. culturale Progetto Emilia Romagna, Caterina Giannelli, brainworker, presidente dell'Istituto culturale Centro Industria, Giancarlo Mengoli, avvocato, past president dell'Associazione Impegno Civico.

Una nota:
Anche in seguito dell’indebolimento del potere esecutivo e di quello legislativo, il diritto penale “totale”, cioè onnipervasivo, è invocato in ogni situazione come intervento salvifico, e soprattutto quale preteso rimedio ai vari mali sociali. Ma una simile espansione del sistema penale, sostenuto anche dal vigente clima di populismo e giustizialismo, non comporta il sacrificio dei principi fondamentali di garanzia?

L’attuale produzione normativa è condizionata da un diritto contro il nemico, che crea uno status di soggetti stabilmente impuri, giudicati da un tribunale che punisce senza legge e che segna il passaggio dal processo penale che accerta un fatto al processo penale che crea il fatto e costruisce la colpa. Mentre dilaga la cultura del sospetto, il diritto è in balia del ruolo che le emozioni hanno assunto nella realtà contemporanea, in cui ciascun cittadino vive sottoposto a doveri imposti in funzione del bene comune. Fino al trionfo dell’ideologia della prevenzione. È così che anche la politica, paralizzata dai veti, perde la sua legittimazione democratica e sociale, in una perpetua agonia di indecisione e di insicurezza per i cittadini, le aziende, il tessuto sociale.