Articoli

post image

DI UN ENTUSIASMO SENZA L’IDEA DI CONOSCENZA

In ogni tempo i saggissimi hanno giudicato la vita allo stesso modo: essa non vale niente… Sempre e ovunque si è udito dalla loro bocca lo stesso accento – un accento pieno di dubbi, di melanconia, di stanchezza della vita, un accento pieno di opposizione alla vita”. Così scrive nel 1888 Friedrich Nietzsche nel libro

Continua →

post image

LA MINACCIA DEL MASS-RADICALISMO

Per attenermi al tema dell’incontro, La comunicazione, le fake news, i totalitarismi, vorrei esplorare ciò che tiene insieme questi tre elementi: la comunicazione, le fake news, o le notizie del diavolo – come le chiamavamo quando è uscito Le notizie del diavolo. La parabola ignota della disinformazione (Spirali, 1994) – e i totalitarismi. Per inciso,

Continua →

post image

L’ODIO DI SÉ FA IL GIOCO DELLE DITTATURE

Fra i libri di Dario Fertilio che hanno dato lo spunto per il dibattito La comunicazione, le fake news, i totalitarismi – ovvero Le notizie del diavolo. La parabola ignota della disinformazione (Spirali), Il virus totalitario (Rubbettino), Dirsi tutto (Lindau) e Fabbricare le menzogne (Licosia) – mi soffermo in particolare intorno a Il virus totalitario,

Continua →

post image

CHI DIVIENE COMPAGNO DI VIAGGIO NELL’IMPRESA

Quanto contano l’entusiasmo e la tensione verso la qualità nel processo che porta un collaboratore a divenire compagno di viaggio, anziché mantenere un approccio da dipendente? Che cos’è l’entusiasmo? Per esempio, c’è chi si dichiara entusiasta del lavoro che sta svolgendo o della partita che sta giocando e, se ci sono più persone entusiaste nello

Continua →

post image

COME REDIGERE LA REALTÀ

Qual è il modo del fare, dell’impresa, della riuscita? Come fare? In qualche modo? In modo interessante? A modo proprio? In modo personale? In modo diretto? In modo sacrificale? In modo facile? O suaviter in modo, come dicevano i gesuiti e come direbbe oggi Richard Thaler con la sua “spinta gentile”? Est modus in rebus,

Continua →

post image

L’ETÀ, IL FARE, LA CITTÀ

L’esigenza di organizzare il convegno dal titolo Seniores. L’età, il fare, la città (Bologna, 27 settembre 2022) è nata in occasione della cosiddetta “ripresa”, dopo che, per ben due anni, era accaduto qualcosa di mai avvenuto prima: la chiusura e il blocco di interi paesi stretti dalla morsa delle normative per l’emergenza da Covid-19. All’improvviso,

Continua →

post image

LA CIVILTÀ DELLA VITA

In un libro best seller della fine dello scorso millennio, Lo scontro di civiltà e il nuovo ordine mondiale (Garzanti), il politologo Samuel Huntington scrive: “Gli Stati nazionali rimarranno gli attori principali nel contesto mondiale, ma i conflitti più importanti avranno luogo tra nazioni e gruppi di diverse civiltà. Lo scontro di civiltà dominerà la

Continua →

post image

DIRSI TUTTO. L’ARTE DELLA COMUNICAZIONE TOTALE

Nel suo ultimo libro, Dirsi tutto. L’arte della comunicazione totale (Lindau), lei scrive che “ogni sistema di segni, anche il più articolato e raffinato, si appoggia a quello della lingua verbale” e che dunque “il mondo per noi esiste veramente soltanto perché lo nominiamo, è un effetto della parola”. Che cosa comporta questo per la

Continua →

post image

LA REIFICAZIONE DELLA SCIENZA CONTRO LA PAROLA

Sabine Hossenfelder, fisica teorica del Frankfurt Institute for Advanced Studies, nel 2019 ha scritto sul suo blog che la ricerca sui fondamenti della fisica è in una fase di stagnazione da quando è stato completato il modello standard della fisica delle particelle, cioè almeno da mezzo secolo. Altri esperimenti di rilievo hanno poi confermato questo

Continua →

post image
post image

IL DISTURBO DI NON AVERE DISTURBI

“Disturbo”: strano vocabolo dall’etimologia complessa. Legato a turba, folla, interpretata come disordinato movimento; quindi “disturbo” è qualcosa che agita, che crea confusione. Ma l’accezione corrente del termine disturbo mantiene una certa ambiguità interpretativa, una sorta di confusione tra soggetto e oggetto: il ragazzo “affetto” da ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è affetto da un disturbo

Continua →

post image

IL DISTURBO È LA MEMORIA

Nel saggio Psicopatologia della vita quotidiana (1901), accanto ai lapsus, alle sbadataggini e agli atti mancati, Freud analizza la dimenticanza di nomi propri. E narra un episodio accaduto in Dalmazia, mentre viaggiava in treno in compagnia di uno sconosciuto. Parlando delle visite in Italia, domandò all’uomo se fosse mai stato a Orvieto a vedere i

Continua →

post image

LA MACCHINA COME INVENZIONE, LA TECNICA COME ARTE

Nel 1530, i veneziani Paganino e Alessandro Paganini, padre e figlio, hanno una brillante idea. Sono tipografi, è stata inventata da poco la macchina per stampare e considerando che una moltitudine immensa di islamici è devota al Corano, trasmesso oralmente, pensano di stamparlo. La tiratura è altissima, ma non c’è nessuna vendita: nel 1538 tutte

Continua →

post image

NON C’È ALTERNATIVA ALLA CULTURA

Da milioni di anni l’animale “inventa” protesi per aumentare la sua potenza: scimmie che escogitano spugne fatte di foglie strizzate per raccogliere acqua con le mani da fonti irraggiungibili con la bocca, corvi che usano bacchette sottili per snidare insetti dai tronchi, macachi che allestiscono setacci per raccogliere semi immersi nella sabbia, e così via.

Continua →

post image

COME CIASCUNO DIVIENE PROTAGONISTA NEL VIAGGIO DELL’IMPRESA

Nel nostro laboratorio, TEC Eurolab, verifichiamo tramite analisi chimiche, meccaniche, metallurgiche e controlli non distruttivi che i materiali con cui sono costruiti i manufatti industriali – automobili, aerei, apparecchiature, impianti – rispettino le condizioni di progetto, quindi non si rompano in esercizio e garantiscano le prestazioni attese. Per l’esecuzione di questi test ci avvaliamo di

Continua →

post image

L’AZZARDO, L’INCONTRO, IL CASO

Secondo i recenti dati Istat sulla situazione industriale in Italia, il 90 per cento delle grandi imprese (quelle con oltre 250 addetti) e il 73 per cento delle imprese di dimensione media hanno introdotto o esteso lo smart working o il telelavoro durante la cosiddetta emergenza Covid-19. Anche le imprese di dimensioni minori hanno fatto

Continua →

post image

IL VIAGGIO DI FALCONE A MOSCA

Quando ho incominciato a scrivere il libro il viaggio di Falcone a Mosca (Mondadori) insieme a Valentin Stepankov, egli sosteneva che l’attentato a Giovanni Falcone, un attentato così devastante, non poteva essere stato organizzato soltanto dalla mafia: doveva esserci il coinvolgimento di forze oscure, perché fino a quel momento la mafia non era mai stata

Continua →

post image

SUI POSSIBILI INTRECCI TRA L’URSS E COSA NOSTRA

Quando Francesco Bigazzi mi chiese nel 2015 di collaborare, in maniera del tutto secondaria, al suo libro Il viaggio di Falcone a Mosca, ripresi a considerare le cronache tra la morte di Giovanni Falcone, il 23 maggio 1992, e i mesi successivi, riguardanti l’inchiesta della Procura di Roma intorno all’oro di Mosca, in collegamento con

Continua →

post image

QUANDO L’ALTRO È IL VIRUS

In questi primi mesi del 2020 è accaduto che quasi ciascun abitante del pianeta abbia avuto modo di ascoltare, di leggere o di usare in varie declinazioni due significanti della lingua greca di tradizione millenaria: epidemia e pandemia. Per la medicina, epidemia è la diffusione di una malattia “su” (epi) un territorio limitato, come una

Continua →

post image

TANGENTOPOLI E IL DECLINO DELL’ITALIA

Spero che nei prossimi anni qualche storico riesca a compiere un’analisi complessiva sugli effetti che, indirettamente, le iniziative giudiziarie denominate “Mani Pulite” ebbero sull’economia italiana e che ci stiamo trascinando ancora oggi. Quando iniziò Mani Pulite (che fece emergere un sistema corruttivo generalizzato e, purtroppo, cronicizzato, nel nostro paese), l’Italia era una nazione leader non

Continua →

post image

L’INCONTRO DEL SEMPLICE

Nella vita, nella parola, la famiglia è il regalo della sorte, della sorte ironica, da cui procede il viaggio, è la traccia intellettuale per ciascuno: non è la famiglia ideale di appartenenza, la famiglia chiamata umana. “Ognuno”, “ogni uno” che si pensi, s’immagini, si creda nel solco di questa appartenenza, ha un’idea di sé, un’idea

Continua →

post image

L’APPUNTAMENTO

Per Piero e Giuseppe, amici di vecchia data, finalmente la giornata di lavoro sfumava in altri confini, che riportavano all’amato club. Non era certo un club qualunque, anche se proponeva il solito tennis, l’amata piscina e la pratica sala per gli esercizi fisici. Era la posizione a essere unica: in collina, fra prati verdi e

Continua →

post image

DALL’ANALISI DELL’EPOCA AL TESTO DELLA CIVILTÀ

Nel libro La repubblica, Platone s’interroga se sia meglio che la città venga amministrata dai politici o dai sophòi, ovvero dai filosofi. E scrive che spetta a quest’ultimi, depositari della conoscenza che trae al bene, la guida della città. 2600 anni dopo, nel pieno della pandemia di Covid-19, si è riproposta la questione: al posto

Continua →

post image

UN UOVO CHE HA ROTTO IL MONDO

Essendo cresciuto in Cina, dove le forniture alimentari rimangono contaminate, come l’aria inquinata di Pechino in inverno, pensai che sarebbe stato bello concedermi una pausa: vivere a Berlino per un po’ di anni e godermi l’ampia scelta di cibi sani, protetti dalle rigide leggi sulla sicurezza di cui i miei amici tedeschi vanno molto fieri.

Continua →

post image

LA DITTATURA BUROCRATICA E L’ALLEANZA PER IL FARE

Se teniamo conto che crisis è il giudizio del tempo, qual è la lezione che possiamo trarre dalla vicenda del Covid-19? Questa influenza ha colpito la nostra società civile mettendo in luce le carenze dei nostri dispositivi di governo e di direzione, sia pubblici sia privati. Il panico e il terrore generati, più ancora che

Continua →

post image

IMMUNITÀ E INTERLOCUZIONE

L’epoca della comunicazione totale, diretta, “virale” ha incontrato con il Covid-19 il suo contrappasso: l’influenza incontrollata, il contagio rapidissimo, il virus senza vaccino. E l’esibizione dei contatti nei social è divenuta tabù del contatto, paura di toccare, paura di una stretta di mano. Che ne è del Noli me tangere con cui Cristo, in mezzo

Continua →

post image

IL PIÙ RUMOROSO MARCHIO MADE IN CHINA

Già tredici anni fa, nel libro La sicurezza alimentare in Cina (Spirali), lei documentava la disastrosa situazione alimentare nel suo paese e il pericolo connesso alle esportazioni di prodotti cinesi. In questi anni la situazione è migliorata o peggiorata? Certamente la situazione è più seria. La polmonite di Wuhan, che sta attualmente mettendo in pericolo

Continua →

post image

IL DIRITTO PENALE TOTALE

Il diritto penale, che insegno da oltre quarant’anni, fino a poco tempo fa era una materia confinata agli addetti ai lavori. Nella realtà di oggi, invece, piaccia o no, interessa tutti, perché tutti noi siamo esposti a due parametri che dilatano l’ambito penale: da un lato, l’incertezza del diritto e, dall’altro, il criterio del sospetto.Prima

Continua →

post image
post image

LO STATO DI SALUTE

Nel libro La Repubblica Platone introduce la distinzione tra “stato sano” e “stato malato, rigonfio di umori malsani”. Quest’ultimo, secondo lui, è popolato di “gente che non si troverà affatto in città per bisogni necessari”, ovvero che non servirà per uno stato sano: “cacciatori e mimi, musicisti e poeti, impresari e artigiani”. E poi “molti

Continua →

post image

L’UOMO E LA MACCHINA

Quali sono le innovazioni di maggiore impatto in questo momento e che cosa cambiano? Federico Faggin La digitalizzazione dell’informazione è il movimento che si è avviato con l’invenzione del computer alla fine della guerra e, con l’invenzione del microprocessore, ha portato un’accelerazione fantastica della velocità con cui la tecnologia è entrata in tutti gli aspetti

Continua →

post image

IL RITO SACRIFICALE DELLA PURIFICAZIONE SOCIALE

Il libro La gabbia delle idee. Il grande inganno del politicamente corretto esplora un tema di cui si parla molto, ma su cui è stato scritto poco: il politicamente corretto. È un libro politico, nell’accezione della polis, della città, perché avvia un dibattito di civiltà, in cui gli interventi degli autori offrono diverse letture sul

Continua →

post image

IL POLITICAMENTE CORRETTO, UN’IDEOLOGIA PERVASIVA

Il libro La gabbia delle idee (a cura di Carlo Zucchi, Capire edizioni, 2019) è un’elaborazione veramente originale ed equilibrata, in cui gli autori propongono un medesimo filo conduttore: il politicamente corretto non è soltanto una questione che riguarda il modo in cui si parla, ma è un’ideologia, un’ideologia pervasiva che invade il diritto, l’economia,

Continua →

post image

L’INGANNO DEL MULTICULTURALISMO

Il multiculturalismo è una componente del più ampio fenomeno della correttezza politica. È un’ideologia che negli ultimi tempi ha conquistato l’egemonia nel discorso pubblico in Occidente. Si abbattono le statue di Cristoforo Colombo o di altri personaggi illustri della storia occidentale, si cancellano dai programmi di studio gli autori classici per sostituirli con sconosciuti esponenti

Continua →

post image

IL FINALISMO POLITICAMENTE CORRETTO CONTRO L’OCCORRENZA

Il politicamente corretto è un’ideologia liberal-progressista e multiculturalista affermatasi alla fine degli anni ottanta nelle università americane. Chi vi aderiva si proponeva inizialmente di modificare il linguaggio comunemente usato, in particolare quei termini che si presumono discriminatori nei confronti delle minoranze, come nel caso del termine “negro”, ritenuto discriminatorio dal punto di vista razziale, sostituito

Continua →

post image

COME APPRODARE ALLA QUALITÀ

Occuparsi, impegnarsi, affaccendarsi, affannarsi: quando? Per cosa? Per chi? Vale la pena? O la candela? “Ho raggiunto le mie mete, i miei obiettivi, non ho più finalità da perseguire: non è meglio fare un passo indietro, o andare in pensione, o cedere l’azienda, magari dopo aver programmato il passaggio generazionale, eletto il successore, venduto al

Continua →

post image

DOVE APPRODA IL VOLO DELLE STELLE

“Le stelle volano come lucciole secondo il loro numero”. Con questo annuncio esordisce il capitolo La costellazione, l’adiacenza, il caso del libro di Armando Verdiglione Urkommunismus. La paura della parola. Per l’autore, “numero” (il numero della vita, il numero che nessuno sceglie, il numero che non si pensa di avere o di essere) vale anche

Continua →

post image
post image

L’EMILIA ROMAGNA E IL RILANCIO INDUSTRIALE DELL’ITALIA

In Emilia Romagna non è ancora possibile tracciare una mappa della rivoluzione annunciata con la digitalizzazione manifatturiera di Industria 4.0 – promossa in Europa nel 2011 dalla Germania per finanziare le aziende nazionali che necessitavano di un ammodernamento tecnologico – perché è un processo ancora in atto. L’Italia, che già nel rinascimento aveva inventato un

Continua →

post image

DAL PUBBLICO AL PRIVATO, L’AMMINISTRAZIONE

Nella Scienza nuova, pubblicata nel 1744, pochi mesi dopo la sua morte, Giambattista Vico scrive che al “dominio eminente delle civili potestà, nei pubblici bisogni, deve cedere il dominio sovrano e dispotico che hanno i padri di famiglia de’ loro patrimoni” (4-I-971). Vico indica in tal modo come in nome dei “pubblici bisogni”, il “dominio

Continua →

post image

LA VIA AMMINISTRATIVA, LA VIA DELLA SALUTE

L’amministrazione pubblica è imprescindibile dalla società civile e sempre più dovrebbe contribuire al valore, anziché limitarsi a controllare che i cittadini e le imprese seguano le regole. Purtroppo, però, in Italia, quando si parla di amministrazione pubblica, il riferimento immediato è a una mentalità che Armando Verdiglione definisce “burocratura”, dittatura della burocrazia. L’amministrazione è essenziale

Continua →

post image

L’IMPRESA, IL RISPARMIO E LA FISCALITÀ

Un’impresa può essere definita come un insieme di contratti tra i proprietari-titolari della stessa, da una parte, e i dipendenti, i fornitori, i clienti e i creditori, dall’altra. Secondo questa impostazione non dovremmo dire che un’impresa prende una decisione: sono solo gli individui che possono pensare, agire e decidere, a seconda del loro contratto. Questa

Continua →

post image

QUALE HUMANITAS NELL’IMPRESA E NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE?

In che modo l’impresa e la pubblica amministrazione intendono l’humanitas? Per quanto concerne la nostra impresa, TEC Eurolab, la prima cosa che constatano i nostri interlocutori è che siamo una squadra. C’è stile, solidarietà, entusiasmo, ascolto e tensione verso la riuscita. Virtù che rilanciano e valorizzano i talenti di ciascuno. Certamente siamo un’azienda a elevato

Continua →

post image

L’ACQUA, LA SESSUALITÀ, LA SALUTE

Ci sono borghi, nella nostra Italia, nell’Italia della parola, che dimorano in un destino speciale, il destino della vita nel suo divenire salute, un destino di onestà. Anche Porretta Terme voi la trovate in questo destino. Non si tratta di un paese arroccato in una posizione di privilegio o su una strada a passaggio obbligato,

Continua →

post image

COME LA CITTÀ SI SCRIVE SULL’ACQUA

“L’acqua nella terra non ha loco”, scrive Leonardo da Vinci nel Codice Leicester (1506-1510). L’acqua non ha luogo, non sta ferma. Nemmeno l’acqua stagnante è acqua immobile. L’acqua si combina con la terra. Dal mare nascono le antiche montagne dell’Appennino bolognese. Dalla terra sgorga l’acqua, che, lungo il viaggio, si arricchisce di nuovi elementi. Ecco

Continua →

post image

IL BELLO DEL SUPERFLUO

Nell’epoca della condivisione sociale e della predazione fiscale, del taglio agli investimenti e della caccia allo spreco, dove tutto, dal tempo all’energia, deve essere misurato e risparmiato, il superfluo viene, idealmente, bandito: nulla di troppo, nulla di futile e di frivolo, occorre limitarsi a quel che è strettamente necessario, in base ai criteri di accettabilità

Continua →

post image
post image

I VIAGGI NELLO SPAZIO SONO SUPERFLUI?

Paracadutista, incursore, partecipante alla missione di pace in Libano, ingegnere laureato sia al Politecnico di New York sia all’Università di Firenze e soprattutto astronauta, lei è stato tre volte nello spazio: nel 2007, fra il 2010 e il 2011 e nel 2017. Molti criticano i viaggi spaziali perché sono troppo costosi e li considerano superflui,

Continua →

post image

COME LA VITA SI SCRIVE

Che la vita si scriva non è automatico. E non dipende da noi, da una nostra soggettività. Ma senza il “noi” la vita non si scrive. Senza questo indice dell’infinito non si scrive. La vita esige l’apertura intellettuale, la esige il respiro stesso. Armando Verdiglione ha avviato un’elaborazione straordinaria intorno a ciò che ha chiamato

Continua →

post image

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E LA GENETICA DELLA VITA

Calmate il vostro cuore; purificate la vostra anima; liberatevi della vostra intelligenza”. Questo precetto tratto dallo Zhuangzi è uno dei tanti esempi della diffidenza nei confronti dell’intelligenza che pervade il pensiero orientale. L’autore, il maestro Zhuang (369-286 a.C.), riformatore del taoismo cinese, prosegue: “Correggete il vostro corpo e unificate i vostri sguardi, l’armonia celeste scenderà

Continua →

post image

FIBONACCI E LO SCACCO DELL’ALGORITMO

A capo di centinaia di ingegneri impegnati nel progetto di costruire un “cervello”, un computer che s’istruisca elaborando, una “mente” robotica, Google ha posto Ray Kurzweil, l’inventore del termine “singolarità”, che designa la macchina “transumana”, in grado di sostenere una conversazione con lo schema “domanda-risposta”. Il computer di Ray Kurzweil riconosce come correlate, quindi come

Continua →

post image

ITALIA, UCRAINA. IL CIELO D’EUROPA

La mia frequentazione dell’Ucraina risale a quindici anni fa. Capitai in Ucraina per la prima volta nel 2004, all’interno di un percorso di esplorazione dei paesi ex-socialisti. Paesi che erano stati marginalizzati dalla storia per essere finiti, grazie alla spartizione del mondo fatta a Yalta, nel blocco “nemico”, ma con una profonda identità europea, se

Continua →

post image

COME L’INDUSTRIA DISSIPA LA MITOLOGIA DELL’IMPERO

La guerra in corso fra Ucraina e Russia, incominciata con l’occupazione della Crimea da parte della Russia nel 2014, ha posto all’attenzione della politica internazionale, ancora una volta, la questione Europa. Se, infatti, sia lecito o no che uno stato si annetta un paese contravvenendo non soltanto ai trattati internazionali (Memorandum di Budapest del 1994),

Continua →

post image

LA PAROLA, L’ESPERIENZA COME DISTURBO, LA CURA

L’idea di reciprocità propone un bilancio in pareggio, una misurazione, una possibile contabilità delle cose che si dicono, che si danno e si ricevono, del loro valore, in uno scambio che deve essere, quindi, alla pari. Uno scambio senza disturbo. Uno scambio senza aiuto, dove al massimo può intervenire l’altruismo come modo di rappresentare l’Altro

Continua →

post image

IL DISAGIO E LA COMUNICAZIONE NELL’EPOCA SOCIAL

Nell’epoca della condivisione, i mezzi di comunicazione consentono di trasmettere messaggi e immagini in tempo reale, promettono una maggiore facilità nel passaggio di informazioni da una persona all’altra e possibilità illimitate di accesso a un numero infinito di persone anche grazie ai social media. Nell’epoca dell’accesso, parlare, ascoltare e farsi ascoltare sembra diventato facile, sembra

Continua →

post image

IL DISPOSITIVO DI BRAINWORKING DELL’ESPERIENZA

La realtà della parola non è conformista, non si conforma al senso comune o alla volontà del soggetto, ma si attiene alla logica dell’apertura. Dicendo e facendo, le cose non sono fisse, entrano in una trasformazione che procede dall’apertura, per integrazione e non per unificazione, non per affermare o per negare qualcosa, in modo da

Continua →

post image

LA DONNA, LA MASCHERA, LO SPECCHIO

Per intendere la maschera di cui io parlo, cerchiamo di capire quale differenza poniamo nel linguaggio comune tra faccia, volto e maschera. La faccia ha a che fare con la fisiognomica, eppure, quando interviene la metafora: “Ha perso la faccia”, “Che faccia tosta”, c’è un rimando non fisico, non fisiognomico, ma, in qualche modo, simbolico.

Continua →

post image

LA PAROLA NOMADE E IL DISPOSITIVO DEL RITMO

A gli inizi degli anni settanta, il termine “dispositivo” entra nel dibattito filosofico e ideologico a proposito dell’incidenza del potere politico e economico nella società attraverso le strutture linguistiche e discorsive. Jean-François Lyotard, nella sua analisi dell’“economia libidinale”, basata su una concezione del sociale come molteplicità di flussi di energie e di forze pulsionali, introduceva

Continua →

post image

LA SCIENZA DELLA PAROLA E LA MEDICINA

Lei ha incominciato la sua pratica clinica come psicanalista a Göteborg nel 1982. Da allora, ha instaurato dispositivi di parola con psicologi, psicoterapeuti, psichiatri e medici che lavorano nel pubblico e nel privato, oltre che con persone che hanno problemi di salute anche ritenuti gravi o altre a cui sono stati diagnosticati i cosiddetti disturbi

Continua →

post image
post image

Mai privare l’essere umano della speranza

Lei ha incominciato il suo itinerario artistico con la musica, suonava nella Doctor Dixie Jazz Band di Bologna, la band più longeva al mondo che ha contribuito alla storia del jazz italiano. Poi, ha avviato l’attività di venditore per una nota azienda di surgelati, divenendone il migliore venditore in Italia, quindi, nei primi trent’anni della

Continua →

post image

L’humanitas e l’economia sociale di mercato

Oggi molti economisti e cittadini comuni trovano le cause della crescente disuguaglianza di reddito e di ricchezza nelle nostre società – una delle questioni più importanti e urgenti che dobbiamo affrontare – nella proprietà privata e nell’economia di mercato e cercano la soluzione in un ritorno al socialismo e alla statalizzazione. Eppure, la nostra prosperità,

Continua →

post image

L’Eritrea, L’Italia e l’immigrazionismo selvaggio

Viviamo in un’epoca in cui, in Italia, in Eritrea e altrove, sono premiati troppi apologeti dei diritti umani e troppi paladini dell’umanitarismo, tra cui soprattutto i giornalisti favorevoli alla causa dell’immigrazione selvaggia. Mi chiedo cosa abbiano mai fatto questi giornalisti per meritarsi l’appellativo di “colombe per la pace”. Hanno forse risolto qualche conflitto mondiale? No,

Continua →

post image

La burocratura e il teorema del sorriso

“E veramente accade che sempre dove manca la ragione suppliscono le grida”: così scrive Leonardo da Vinci nel Trattato della pittura, dove chiama “lingua de’ litiganti” quella che elude “l’esperienza” e poggia sulla “falsa e confusa scienza” perché “pasce di sogni i suoi investigatori”. Dai social network al governo, dai giornali di regime ai tribunali

Continua →

post image

Dalla solitudine alla salute. La vera cura

L’idea di salute dell’epoca si fonda e si regge sul principio dell’amore transitivo e mira alla salvezza dell’Altro, scambiata per salute. Il discorso della salvezza ruota intorno all’idea dell’essere umano, ora sano, ora ammalabile, ora guaribile, ora mortale. Il riferimento di questa idea di salute è la mortalità. E, considerata una possibilità umana, questa salute

Continua →

post image

La memoria come disturbo, anziché la ballata del mistero

Nei libri di Armando Verdiglione usciti nel 2017, trovate una straordinaria analisi delle dottrine misteriche, cui viene, da sempre, affidata la “gestione” della società, degli stati, delle istituzioni, la “cura” del corpo, dell’anima, della mente. I libri sono sette e li trovate in libreria o nei negozi on line. Costituiscono una traversata, che non può

Continua →

post image

Il malinteso, il contrattempo, il disguido

Questa è l’epoca della stanchezza e dei suoi rimedi. Ognuno è stanco: della società, del lavoro, della politica, del clima, della famiglia, della giornata. Da dove viene la forza? Con la nozione di pulsione, Freud ha introdotto l’inconscio: una forza di cui non si conosce l’origine, una tensione che non si vede, che non si

Continua →

post image

La verità della tecnica

Di tecnica si è cominciato a parlare in maniera diffusa tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, quando esplose la consapevolezza della grande potenza tecnologica dell’Europa, con la sua scienza e la sua tecnica: si annunciava un futuro straordinario, dove tanti problemi tradizionali della vita umana si sarebbero risolti brillantemente. Tuttavia, anche a

Continua →